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Le poesie vincitrici del IV Concorso di Poesia “Cesare Vedovelli”

Sabato 12 settembre a San Silvestro di Senigallia si è svolta la premiazione del IV Concorso di Poesia “Cesare Vedovelli.  Qui di seguito pubblichiamo i testi delle prime tre poesie classificate di  ciascuna delle tre sezioni del concorso: lingua italiana, dialetto e sezione speciale ragazzi.

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Lu Sprufunnu a Corridonia

Mercoledì 16 Settembre, alle 21:30, a Corridonia (MC), nella bellissima cornice del Parco di Villa Fermani, all’interno delle manifestazioni per la 3° Festa Regionale di Liberazione, torna in scena lo spettacolo di teatro e musica popolare “Lu Sprufunnu”.
Ingresso gratuito.

Lu Sprufunnu

Uno spettacolo di Stefano Fabbroni e con Francesca Zenobi.
Le musiche sono curate ed eseguite da Danilo Donninelli, Gianni Donnini, Mauro Mazzarantani, Marco Meo e Katiuscia Merlini.

Lu Sprufunnu è un progetto teatrale, nato nel 2008, con l’intento di saldare il mondo della musica tradizionale marchigiana con forme di teatro popolare.

Il progetto raccoglie un corpus di episodi e canzoni popolari, raccontati col ritmo del ricordo e la memoria, riproponendo idealmente il lavoro di ricerca etnoantropologica che accompagna la raccolta di testi e melodie della musica tradizionale.

La storie e la Storia vengono rimescolate dalla memoria della voce narrante, Tofolo, che ripercorre la propria esistenza, vissuta a margine de Lu Sprufunnu.

Lu Sprufunnu è una voragine che misteriosamente compare una notte nel campo di tale Peppe de Carella, all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale.

Questa frana, all’interno della narrazione, viene interpretata non soltanto come una buca, ma piuttosto come un’emergenza, come un vuoto, e scandisce i momenti in cui le decisioni dei personaggi, sorpresi dagli eventi, imprimono alla trama svolte cruciali.
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Premiazione del 4° Concorso di Poesia “Cesare Vedovelli”

Sabato 12 settembre, alle ore 18, presso la ex scuola materna di San Silvestro di Senigallia, saranno premiati i finalisti del 4° Concorso Nazionale di Poesia “Cesare Vedovelli”.

La pubblica lettura delle poesie finaliste sarà affidata ad Alessandro Cicconi Massi e Camilla Marcantoni della compagnia teatrale “I Semi di Maggio”.

Gold - Campagna marchigiana con nuvole
Gold – Campagna marchigiana con nuvole
Foto di Gigi62 (cc-by-nc)

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Settembre

…è tempo di dominare il fuoco

Settembre – Cristina Donà
(La Quinta Stagione)

In rete:
Sito ufficiale di Cristina Donà
Biografia di Cristina Donà su Wikipedia
Album “La Quinta Stagione” (Wikipedia)
MySpace ufficiale di Cristina Donà
Pagina Facebook di Cristina Donà

Cesare, Fernanda…

questo mese vi riunirà per sempre nella mia memoria.
Il 18 agosto 2009 si è portato via una grande scrittrice: una mente lucidissima, una volontà di diamante, una generosità incommensurabile, un cuore sconfinato. Quel giorno non avevo parole, scrissi. E mi dissi: strano non avere parole per lei che ne ha avute tante, tantissime per i tanti scrittori, poeti e cantautori che ha conosciuto e amato e che anche grazie a lei ho imparato a conoscere ed amare. Seguirono poi per me giorni indicibili, pieni di gioia e di dolore. Una notte sobbalzai dal letto e mi trovai fra le mani quel moderno zibaldone, bello e terribile, che è il “Mestiere di vivere”. Lo lessi avidamente, dalla prima all’ultima pagina, l’ultima davvero, che è già presagio del voluto termine di una vita. “La cosa più segretamente temuta accade sempre. Scrivo: o Tu, abbi pietà. E poi?  Basta un po’ di coraggio. Più il dolore è determinato e preciso, più l’istinto della vita si dibatte, e cade l’idea del suicidio. Sembrava facile, a pensarci. Eppure donnette l’hanno fatto. Ci vuole umiltà, non orgoglio. Tutto questo fa schifo. Non parole. Un gesto. Non scriverò più” 18 agosto 1950. Solo una dolorosa coincidenza, mi dissi. Il mattino seguente diedi un’occhiata alla “Stampa”: 27 agosto 2009. La notte che avevo vegliato sul suo diario era l’anniversario della notte dell’agonia, quella nella quale Cesare Pavese si era disteso su un letto d’albergo tappandosi la bocca con sedici bustine di sonnifero. Per non svegliarsi più. Era il 27 agosto 1950. Sul tavolino accanto al letto era una copia dei “Dialoghi con Leucò” recante sulla prima pagina la frase “Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi”, riecheggiante un passo dell’ultima lettera del poeta russo Vladimir Majakovskij.  Ma il poeta Pavese non c’era già più: testimoni ne sono le poesie trovate nei cassetti dello scrittoio della camera in cui fu trovato morto, fra cui “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, dedicate all’attrice Constance Dowling e datate marzo-aprile 1950, che sono il vero epicedio della sua vita. Furono molti a piangere la sua morte: fra gli altri l’ “allegro” Italo Calvino, l’amico scrittore Davide Lajolo, il critico e poeta Carlo Muscetta. E fra le donne amate?  Nulla forse Costance Dowling, poco la pasionaria Tina Pizzardo, molto certo la scrittrice Bianca Garufi. Proprio su quella copia dei “Dialoghi con Leucò” era una dedica del novembre 1947 a Bianca, ma è il frontespizio di un altro libro, “Feria d’agosto”, a dirci a chi ancora Cesare Pavese spezzò il cuore quella notte fra il 26 e il 27 agosto 1950. Era Fernanda Pivano. Il 26 luglio 1940,  dieci anni e un mese prima del suo suicidio, Cesare Pavese le aveva chiesto per la prima volta di sposarlo. La giovane ventitreenne aveva rifiutato, ma non gli aveva negato l’amicizia. Anche per lei Cesare aveva scritto delle poesie. “Mattino”, “Estate”, “Notturno”: versi bellissimi, Fernanda, che saranno per sempre tuoi.

Tu non sei che una nube dolcissima, bianca
impigliata una notte fra i rami antichi

Di certo anche tu, Fernanda, in questo caldo agosto, ti sei ricordata di Cesare. Ti perdoniamo tutti, Cesare. Anche Fernanda ti aveva perdonato.

Adriatico Mediterraneo 2009

dal 29 agosto al 6 settembre

IL FESTIVAL ADRIATICO MEDITERRANEO 2009

In 9 giorni 57 appuntamenti con 100 artisti in 21 luoghi di Ancona
In chiusura il concerto al porto con Emir Kusturica & No Smoking Band

Moni Ovaia, Santino Spinelli, Radiodervish, Fabrizio Gatti, Gualtiero Berteli
Piera Lombardi, Javier Girotto, Luciano Biondini
Gli Ex, Emir Kusturica & No Smoking Band

La città di Ancona dal 29 agosto al 6 settembre diventa un grande palcoscenico con il Festival Internazionale Adriatico Mediterraneo, che vede impegnati in 56 appuntamenti tutti ad ingresso libero più di 100 artisti che in 9 giorni dalle 18 alle 24 (con 3/4 appuntamenti a sera) invadono 21 tra i luoghi più suggestivi della città.

Il capoluogo dorico assume la veste di capitale culturale dellʼAdriatico, ospitando artisti provenienti da una pluralità di Paesi del bacino Adriatico Mediterraneo dallʼAlbania allʼAlgeria, dalla Bosnia-Erzegovina alla Croazia, dalla Palestina allʼItalia poi ancora Libano, Marocco, Malta, Serbia e Tunisia. Un Festival che coinvolge in modo forte anche il territorio e i suoi operatori culturali, con produzioni ed eventi progettati per lʼoccasione. Il capoluogo delle Marche, vera porta dʼOriente, nellʼanno di presidenza per Ancona dellʼIniziativa permanente Adriatico Ionica con sede al Segretariato dellʼAdriatico rafforza la sua posizione…

Dalla Mole Vanvitelliana, alla Chiesa del Gesù, dallʼArco di Traiano al Teatro delle Muse, dalla Sinagoga al porto, musica, poesia, arte, cinema, letteratura e originali appuntamenti in esclusiva per il festival con artisti provenienti dallʼarea del bacino Adriatico Mediterraneo: tra i protagonisti di questa terza edizione: il regista serbo-bosniaco Emir Kusturica con la sua No Smoking Band, il gruppo croato Afion, quello egiziano Massar Egbari e quello maltese Nafra, gli artisti italiani Moni Ovadia e Santino Spinelli, Javier Girotto e Luciano Biondini, gli scrittori Abdulah Sidran, Tiziano Scarpa, Fabrizio Gatti… E ancora i Tenores de Bitti e i Radiodervish, lʼOrchestra Filarmonica delle Marche… E tanti altri artisti provenienti da ogni parte del mondo per disegnare nuovi scenari di integrazione e coesione.

In allegato il comunicato stampa con il programma del Festival.
Di seguito la sintesi del programma:
(… continua a leggere ‘Adriatico Mediterraneo 2009’)

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