Weekend di versi e note, di parole e celluloide a Polverigi dal 23 al 25 ottobre. L’iniziativa, che aderisce alla campagna nazionale Ottobre Piovono Libri. I luoghi della lettura 2009, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura e segnalatasi già per numerosi appuntamenti anche nella nostra Regione, torna a Polverigi con una serie di incontri dedicati alla poesia e alla narrativa.
Venerdì 23 ottobre, alle ore 18.00, a Villa Nappi, Emanuela Schiavoni presenterà “Rapsodiae”, reading poetico con sottofondo musicale.
Sabato 24 ottobre, alle ore 18.00, a Villa Nappi, i poeti Andrea Bacianini, Valeria Bellagamba, Gianluca d’Annibali, Gian Paolo Grattarola, Christian Iacomucci, Antonio Maddamma e Mauro Marcellini, leggeranno alcune loro opere. Presenterà gli autori Giuseppe D’Emilio.
Domenica 25 ottobre, alle ore 18.00, presso l’Aula Consiliare, l’autore collettivo Pelagio D’Afro presenterà il romanzo “I ciccioni esplosivi” (ed. Montag, 2009), i cortometraggi “Videoamatore” e “Fermati attimo” e la antologia della Carboneria Letteraria “Frittology” (ed. Perrone, 2009). Paolo Agaraff, padre del succitato Pelagio D’Afro, presenterà alcuni racconti ambientati a Polverigi.
Domenica 25 ottobre dalle ore 10 alle 13Â e dalle 16 alle 18, presso il Cinema Italia, “Fiera del Libro”, Baratto dei libri usati.
Ogni iniziativa ove si odora aria di libri quella che sempre mi affascina strega è “la fiera del libro”.
Anche quassù ci sono paesini che una volta l’anno o in Ville o in Palestre espongono offrono leggono libri
A Polverigi purtroppo non sono mai stato e la carenza mi accascia quasi, anche perchè laggiù da voi in questi paesi raccolti si respira aria nuova e che sempre mi riporta alla storia del Paese che durante la ultima guerra si coprì di onore specie nei confronti dei Morpurgo.
Alla Fiera vostra di certo capiterà trovare magari anche ciò che altre voltre si è cercato altrove.
Le letture delle poesie e l’aria porteranno per tre giorni aria nuova ove i giovani scopriranno nuove letture ed i più grandi ritroveranno e sentiranno che la mente mai deve morire.
Auguri cari,
dario.
Indirettamente ho constatato il successo e la soddisfazione dell’avvenimento.
Sono veramente contento che anche stavolta l’iniziativa abbia avuto successo ed il vostro impegno giustamente premiato
Bravi e grazie sempre per ogni vostra “cosa”
dario.