E’ difficile scrivere della morte di un amico, la cui scomparsa è ancora così recente e dolorosa. Con Camillo negli ultimi anni le mie occasioni di incontro si erano diradate, ma non il piacere di salutarci, di salutare un uomo colto e gentile.
Camillo Nardini, ex docente di lettere al Liceo Medi, già presidente della Fondazione Opera Moreschini, che annualmente rinnova i Ludi Latini, e dell’Associazione Sena Nova, con le sue molteplici attività nel campo della cultura e della tutela dell’ambiente, negli ultimi anni si era dedicato a “Boscomio”, progetto di bosco urbano di Senigallia, nato nel 1995 nella zona delle Saline.
Chi ha avuto il piacere di collaborare con lui non può non averne ammirato il vivace spirito di animatore culturale e l’inesausta passione di divulgatore, che gli ha fatto incrociare le vite di molte persone, anche giovani, se non giovanissime, sulle quali ha sempre riposto la sua generosa fiducia.
A coloro che ha lasciato testimoni dei suoi progetti, resta il compito di proseguirne l’opera, con l’impegno ma anche con quel suo sorriso che sapeva coniugare intelligenza e umanità.
Con l’auspicio che qualcuno dei suoi progetti culturali, magari proprio “Boscomio”, possa un giorno essere intitolato alla sua memoria.
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