Pubblichiamo la registrazione dell’incontro del 7 agosto con Bruno Gambarotta, per la rassegna d’incontri con l’autore organizzata dal Comune di Senigallia, Ventimila righe sotto i mari. Gambarotta ha presentato il suo ultimo libro “Polli per sempre”.
La serata, introdotta, come sempre, da Paolo Mirti per il Comune di Senigallia, è stata condotta dagli scrittori Giuseppe D’Emilio e Roberto Fogliardi.
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Cari stimati amici
troppo lontani sempre
ho appena finito di ascoltare quanto da Voi così rimesso
la registrazione perfetta non mi ha fatto ridere o sorridere
bensì pensare con simpatia all’autore e tutti voi che vi siete dati un gran da fare
non ho potuto ancora predere il libro
come promesso
appena passato ferragosto onorerò l’impegno
immaginavo e quasi intuivo che Gambarotta avrebbe toccato anche questo tristo momento con leggerezza facendoci capire chè se non siamo polli forse somigliamo a conigli
Le allusioni sono di facile comprensione anche per chi fosse distratto
certo però che mi viene tanto poco da ridere solo a pensare che ancora non sappiamo dove siamo e cosa siamo-
anche se detto più volte si capisce ma è difficile adeguarsi
comunque lo exprit si sente ed aiuta forse a sperare in un futuro più dignitoso.
I miei complimenti vadano a tutti-tutti.
auguri per un sereno ferragosto-
dario.
Chi di mattina presto si leva e viene qui per vedere sapere eppoi si trova lui da solo allora c’è qualcosa che non va
Non va cosa forse so oppure no
Vengo a trovarvi prima d’iniziare la giornata tra carte e libri in archivio per credere di conoscere la verità e mi accorgo che ciò che temevo è
Sono ancora in filodiffusione manco il terzo anello è pronto
laggiù a Saxa Rubra stanno preparando sono quasi pronti manca solo un quarto d’ora eppoi partono veloci e con pause sapienti per contare a noi insonni o altro note storie musicali rime curiositÃ
Allora aspetterò da voi ripasserò dopo per vedervi leggervi chè sempre mi sorprendete stuzzicate
ma debbo essere celere preparo di già la mia scrivania per il lavoro quotidiano sì chè alle 8 possa leggere e scrivere e preso anche il caffè mattutino non alla Wiennese chè sono in ferie
andrò dai cinesi c’è la stangona che seppure abbia 15 anni potrebbe giocare a baschet
una cinese nata in Padova alta come un giocatore che parla anche patavino ma a scuola dice il padre ch’è brava e da grande andrà al Maldura.
Allora ci vedremo più tardi chè faccio altro
intanto benvenuti.
dario.
Oggi non si legge
si pensa
e tanto dovremmo rimpiangere la perdita sorda e pesante di Fernanda Pivano
E’ scomparsa la teste della cultura che dalla Polinesia a Capo Nord per noi Italiani visse e combattè con la testa
indicando per una intera vita nomi e vite che altrimenti non avremmo saputo.
Grazie Fernanda e che un Misericordioso abbia riguardo della tua memoria saggia.
dario.