Venerdì 15 dicembre, al Centro Sociale Saline di Senigallia, si è tenuto l’ultimo appuntamento della rassegna ScriptaVolant “libri senza carta”, dedicato al quartiere Porto di Senigallia. Un excursus storico ed architettonico che parte dalla pubblicazione, su LibriSenzaCarta.it, del libro “Il rione Porto di Senigallia, la punta di una stella“. Purtroppo venerdì non ha potuto essere presente uno dei relatori previsti, l’architetto Margherita Abbo Romani, tra l’altro co-autrice del libro presentato.
La serata ha visto alternarsi diversi notevoli interventi, tra i quali la relazione di Antonio Maddamma, e i contributi di Flavio Solazzi, Leo Badioli e Giorgio Pegoli, che ha curato la parte fotografica del libro. Proponiamo in podcast, allegato a questo post, l’introduzione alla serata; la voce è quella di Flavio Solazzi.
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2006 - 2006
Benissimo Antonio Maddama però l’assenza della Margherita Abbo ha avuto il sapore della beffa. Tre ore prima era in piazza con l’assessore Mangialardi. D’altronde questi autori che non partecipano nemmeno alle serate dei loro colleghi, durante il ciclo, non ispirano poi tanta simpatia: io lo scrivo, tutti lo dicono.
Con le tecnologie in uso da SCRIPTAVOLANT la nostra relatrice avrebbe potuto benissimo prendere la parola, anche restando in casa. E’ vero Marco che sarebbe bastato un collegamento Internet ed un PC?
La diretta funzionava così così, ma certo il comportamento della Margherita Abbo Romani lascia perplessi…
io sonoa rrivato a serata iniziata da poco…
ma credevo fosse stata un’assenza annunciata…
ora mi sembra di leggere diversamente…
perché non c’era?
Andrea Pongetti
Margherita Abbo ha telefonato (anzi ha fatto telefonare dal marito) ad Antonio, tre ore prima dell’inizio della conferenza, giustificando l’assenza con il fatto di star poco bene. Ce ne dispiace, naturalmente soprattutto per la salute dell’architetto.
Perche’ se di “indisposizione” trattasi, certo e’ stata fulminante, visto che alle 16 l’Architetto e’ stata vista da piu’ persone in citta’, nelle vicinanze del cantiere di piazza Manni. Confidiamo che altrettanto veloce sara’ stata la ripresa. Auguri!
Cavolo, dovrei farmi dare l’indirizzo del medico curante.Mi servirebbe per guaririmi prima dalle mie frequenti influenze.!!
E’ stata davvero una delusione…
Comunque Antonio se l’è cavata egregiamente ed è stato bravissimo!