Articolo pubblicato sul mensile L’Eco – giugno 2009
L’artista per realizzare la sua opera può utilizzare materiale che duri nel tempo (infiniti gli esempi, dalle piramidi egizie alle sculture di Pomodoro) oppure materiale effimero, aggettivo che deriva dal Greco e che significa esattamente “che durerà un giorno†e per estensione che durerà poco tempo (ad esempio i disegni dei “madonnariâ€, le sculture di ghiaccio, i pupazzi carnevaleschi di cartapesta). Queste espressioni di arte destinate ad avere una vita breve sono indicate come arte effimera.
A tale categoria appartengono anche quegli apparati in cartapesta di grande efficacia spettacolare che si costruivano frequentemente, a partire dal Rinascimento, per le pubbliche allegrezze, cioè per le manifestazioni indette dalle Autorità a dimostrare il giubilo della Comunità per un importante avvenimento. (… continua a leggere ‘Giovanni Anastasi, l’arte effimera e l’enigma coniugale’)
Pubblichiamo la registrazione dell’incontro con Salvatore Niffoi, per la rassegna Ventimila righe sotto i mari in cui è stato presentato il suo ultimo libro “II pane di Abele” (Adelphi).
Le letture tratte dal libro sono di Enrico Marconi; ha moderato l’incontro Paolo Mirti.
Pubblichiamo la registrazione dell’incontro con Antonella Agnoli per la rassegna, organizzata dal Comune di Senigallia, Ventimila righe sotto i mari.
Introdotta dall’Assessore alla Cultura Velia Papa, Antonella Agnoli presenta il suo libro “Le piazze del sapere” (Edizioni Laterza) sulle biblioteche e sul nuovo modo di ripensarle e progettarle.
Ci scusiamo per il fruscio ed i rumori in sottofondo.
Parte oggi la XVIII edizione del Musica Nuova Festival di Senigallia.
Curato dall’Associazione Musica Antica e Contemporanea sotto la direzione artistica del maestro Roberta Silvestrini, organizzato in collaborazione con il Comune di Senigallia, l’Assessorato alla Cultura, il Musica Nuova Festival è una produzione di diversi appuntamenti volti alla ricerca e alla sperimentazione di grandi artisti e nuovi autori che propongono nuovi testi e nuove musiche che possano coniugare le diverse discipline dell’arte: la poesia, la prosa, la musica e il teatro.
Il primo appuntamento previsto per domenica 19 luglio alle ore 21,30 presso l’Auditorium S. Rocco di Senigallia (in piazza Duomo) sarà dedicato alla poetessa Francesca Merloni, “poesia contemporanea in musica†con un concerto monografico. Andranno in scena le due arti intrecciate: la recitazione sarà affidata alla stessa Francesca Merloni, le nuove composizioni, ideate ed ispirate dalle poesie della scrittrice, sono state scritte da compositori contemporanei A. Talmelli, S. Pelagatti, R. Silvestrini, F. De Rossi Re, D. Macculi, B. Magnoni, B. Beggio, M. Porro, mentre l’esecuzione delle musiche sarà interpretata da due artisti di fama internazionale nel campo della musica contemporanea Massimo Mazzoni ai sassofoni e Fausto Bongelli al pianoforte.
Venerdì 17 luglio, ore 21.15, per il secondo appuntamento con la rassegna, organizzata dal Comune di Senigallia, Ventimila righe sotto i mari interverrà lo scrittore Salvatore Niffoi per presentare il suo ultimo libro “Il pane di Abele” (Adelphi Editore). Il libro racconta la grande amicizia nel paesino sardo di Crapiles di due bambini diversissimi tra di loro: Zosimo, figlio di pastori da generazioni e generazioni, e Nemesio, figlio di un segretario comunale approdato per lavoro nell’isola.
Nel corso della presentazione verranno letti alcuni tra i brani più suggestivi da “Il pane di Abele”.
L’incontro si terrà presso il Cortile della Rocca Roveresca di Senigallia.
In esclusiva per Libri Senza Carta, l’intervista di Antonio Maddamma a Salvatore Niffoi.
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