Venerdì 7 agosto alle 21.30, nell’ambito degli eventi culturali organizzati dal Comune di Senigallia con associazioni ed imprese del territorio per l’estate 2020 (in questo caso per la rassegna “Le Marche tra le righe” della libreria IoBook e Librisenzacarta), si svolgerà alla Rotonda a Mare la presentazione del libro “Licia. Storia della prima italiana che denunciò un questore†con lo storico dell’ateneo maceratese Marco Severini, che converserà con Lidia Pupilli e Francesco Fanesi (pp. 136, € 12,50, ed. Marsilio).
Sarà presente Silvia Pinelli, figlia di Licia Rognini e di Giuseppe Pinelli.
Così si può leggere nella presentazione.
Ci sono vicende nella storia che attendono a lungo verità e giustizia. Una di queste è al centro dell’ultimo libro di Marco Severini e ha per oggetto la vicenda di Giuseppe Pinelli, il ferroviere anarchico precipitato dal quarto piano della Questura di Milano nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969.
La vedova di Pinelli ha concesso allo storico un’intervista esclusiva da cui è nato il libro “Licia. Storia della prima italiana che ha denunciato un questore†(Marsilio). Come noto, la morte di Pinelli è legata alla bomba scoppiata a Piazza Fontana il 12 dicembre del 1969 e, più in generale, a un frangente di grande difficoltà delle istituzioni democratiche.
L’originalità del libro è data dal fatto che gli aspetti essenziali della vicenda (la morte del militante, le bugie dei rappresentanti dello Stato, la denuncia al questore Guida per aver detto e ripetuto il falso, i processi conclusisi senza alcuna condanna) vengono ricostruiti e scandagliati con gli occhi di una donna, di natali marchigiani e che si batte da tempo insieme alle sue figlie per sapere per quale motivo è morto suo marito. Una battaglia ormai solitaria, portata avanti dalle due figlie di Licia (Claudia e Silvia), si è saldata nel tempo con la ricerca di una giustizia reclamata da larga parte dell’opinione pubblica nazionale.
In ottemperanza alle misure anti-covid i posti sono limitati, la PRENOTAZIONE anche per gli eventi gratuiti è obbligatoria da effettuarsi su www.vivaticket.it oppure presso il botteghino del Teatro La Fenice o, se ancora disponibili direttamente sul luogo dell’evento.
non posso per ragioni personali esser presente.
Tuttavia conosco Licia e la sua famiglia.
il Prof. Severini e l’avvenimento tutto.
Auguro i migliori miei auguri per la certa riuscita dell’evento.
Cordiali saluti per ogni…
dario.