Il gruppo “Dialogos”, in collaborazione con l’Associazione culturale “Sena Nova”, affronta un tema degno di riflessione, in cui si incontrano fede e letteratura. Perché proprio la Bibbia? Siamo abituati a considerarla come il testo sacro del Cristianesimo e dell’Ebraismo, come punto di riferimento stabile e fisso nel tempo, da cui derivano le scelte morali ed i precetti dogmatici della religione. Non sempre ci fermiamo a considerare le caratteristiche letterarie del testo biblico. La Bibbia è comunque anche un’opera di letteratura, che si è modificata e costruita nel tempo.
Il comitato organizzatore composto da Giovanni Frulla, Andrea Bacianini, Simone Mandolini e Stefano Perini invita a partecipare al convegno La Bibbia: testo di fede e modello letterario che si terrà venerdì 5 ottobre 2007 alle ore 17.00 a Senigallia presso l’Auditorium “San Rocco”.
Interverranno studiosi di chiara competenza scientifica:
Mauro Perani (Docente di Lingua e Letteratura Ebraica – Università di Bologna)
Elio Jucci (Docente di Lingua e Letteratura Ebraica – Università di Pavia)
Franco Gori (Docente di Storia del Cristianesimo – Università di Urbino”Carlo Bo”)
Michele Carmine Minutiello (Docente di Storia delle Religioni – Istituto Teologico Marchigiano).
Qui di seguito il programma del convegno.
ore 17.00 Mauro Perani
Docente di Lingua e Letteratura Ebraica (Università di Bologna)
Il processo di canonizzazione della Bibbia ebraica
ore 17.30 Elio Jucci
Docente di Lingua e Letteratura Ebraica (Università di Pavia)
Il testo biblico e i manoscritti del Mar Morto
ore 18.00 Franco Gori
Docente di Storia del Cristianesimo (Università di Urbino “Carlo Bo”)
La formazione della Bibbia cristiana
ore 18.30 Michele Carmine Minutiello
Docente di Storia delle Religioni (Istituto Teologico Marchigiano)
Cantico dei Cantici e poesia mistica. Risonanze letterarie di un simbolismo universale.
Seguirà dibattito. Del convegno verranno pubblicati gli atti.
Per informazioni 340-8068140 / 333-9463665.
Grazie Antonio. Tengo a sottolineare che si tratta di un convegno di carattere prettamente scientifico e non confessionale.
Abbiamo cercato di fornire a noi stessi e a tutti una buona possibilità di capire a che punto è la ricerca storico-filologica su un libro riguarda da vicino la nostra civiltà . Magari ricavando anche suggestioni letterarie.
Complimenti ragazzi,
è da tanto che non ci si sente, ma devo dire che si vede proprio come la faccia di Senigallia sta cambiando e voi ne diventate gli attori.
L’idea di libri senza carta è affascinante ed è bello vedere tanti nomi conosciuti che pubblicano sul vostro sito.
Spero che organizzerete qualcosa anche a marzo 2008 quando sarò nei paraggi. Cercherò di tenermi informata anche da quaggiù… Un abbraccio a tutti voi e spero di risentire da tutti buone notizie. Salutatemi anche Lello e il Piera…e dimenticavo…buon anno!
Sonia