La Commissione europea ha raccomandato tutti gli stati membri di procedere velocemente alla digitalizzazione del loro patrimonio culturale per rispettare l’obiettivo di creare entro il 2010 una biblioteca digitale Ue che abbia un patrimonio di almeno 6 milioni di opere.
Attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, i vari stati dovranno rendere accessibili in rete i contenuti in formato digitale e “agire in vari settori, dalle tematiche connesse ai diritti d’autore alla conservazione sistematica dei contenuti digitali per garantire l’accesso a lungo termine a tale materiale”.
Attualmente è disponibile in formato digitale solo una piccola percentuale del patrimonio culturale degli Stati membri. “Il nostro obiettivo è costituire una vera biblioteca digitale europea che costituisca un punto d’accesso plurilingue alle risorse culturali europee in formato digitale”, ha dichiarato Viviane Reding, Commissaria responsabile della Societa’ dell’informazione e dei media. In questo modo, praticamente tutti gli archivi, musei e biblioteche europee, che da sole vantano ben 138 milioni di utenti registrati, potranno collegare i propri contenuti digitali alla biblioteca digitale europea, accessibile da tutti i cittadini del mondo.
Link: Il comunicato stampa della Commissione europea, i documenti originali (in inglese), il portale della Biblioteca Europea
0 Risposte a “La cultura europea? Tutta in digitale”