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Uno sguardo ad altezza d’uomo

Conversazioni tra lo scrittore Angelo Ferracuti e il fotografo Mario Dondero

Uno sguardo ad altezza d'uomo

Venerdì 19 dicembre ore 21, presso Centro di Aggregazione Giovanile Bubamara di Senigallia ultimo appuntamento della stagione per la rassegna ‘9 PEZZI FACILI – Aperitivi all’Arte’.
Anche per questo appuntamento si mantiene il livello di eccellenza culturale che ha contraddistinto ogni evento, questa volta con due nomi di spicco nel panorama della fotografia e della letteratura: Mario Dondero e Angelo Ferracuti.

Da Gabriele del Bubamara:
– Di Dondero si è detto che ‘fotografa ad altezza uomo‘. I suoi reportage sono diretti, semplici quanto incisivi, raccontano le persone semplici, le storie di tutti i giorni. A me ricorda Henri Cartier Bresson nei suoi reportage, ma son parole mie, liberissimi di smentirle 🙂
– Ferracuti dal canto suo lo vedo come lo scrittore ‘dei lavoratori‘. Il libro ‘Le risorse umane’ indaga nel mondo del lavoro dei nostri giorni, qualcuno si è spinto ad affiancarlo a Saviano, per il valore di documento che hanno i suoi scritti.
Ma soprattutto..
Sono amici, due persone che si rispettano e dialogano, si rimbeccano e discutono.. e hanno tantissimo da raccontare.
Vi aspetto, sarà piacevole farsi rapire per una sera.

Per ogni contatto i nostri riferimenti sono

Gabriele Centurelli          339 2163282
Roberta Pierfederici        333 2545722
Lorenzo Franceschini      339 5260348
bubateca@gmail.com

http://bubabiblio.blogspot.com

Il CAG Bubamara di Senigallia in Via Abbagnano (zona Cityper, Multisala, autostrada)

Ulteriori informazioni:
– Mario Dondero: biografia su Wikipedia
– Angelo Ferracuti: biografia su Wikipedia

3 Risposte a “Uno sguardo ad altezza d’uomo”


  1. 1 DARIO PETROLATI Dic 19th, 2008 at 6:44 am

    Grazie Valeria ed auguri sereni per le tue festività
    Mi riferisco al libro di poesie donatemi a mezzo il nostro impagabile amico e più,Franco.
    Seppure spedite com cura e premura, posta prioritaria,il portalettere mi ha portato il tutto solo ieri e anche se lette e rilette pure quelle degli altri mi sono buttato sulle tue e fra la umiltà e la fantasia nel cercarti mi hai colpito immensamente con: ATTESE ed in particolare i due versi di chiusura-Fitti pensieri
    rendono l’aria densa.
    Perdona la solita fretta e la bruttura della mia esposizione,sono un poco indisposto da che son partito eppoi vorrei chissà cosa vorrei dirti,tanto di certo in senso positivo,allora mi prende uno stato d’animo che solo parte forte invece son tremiti emozioni domande da fare e paure sempre.
    Temevo che le tue poesie fossero più belle delle mie,che potessero umiliarle,non è stato così.
    Io son cafone ribelle e mi pare avere sentito pace e pulizia nei tuoi versi.Olga che passa sempre di nascosto sopra e dopo e prima quel che vedo leggo ha detto:
    leggile, quelle di Valeria leggile e non essere come al tuo solito superficiale o invidioso,leggi quella del viaggio in macchina.
    Senza nulla chiedere la mia compagna,mi ha preavvisato quasi a tutelare i tuoi sentimenti-versi.
    Aveva ragione, ma io l’ho presa come una intrusione non richiesta.
    Delicate e posate quasi con scusa,
    per favore fammiti leggere, immagino te così :”Casta Diva” piange ora sul terzo anello una soprano dal cognome difficile -fa tremare i polsi.
    Anche se sono lontano,quassù,tiemmi sempre al corrente delle tue iniziative,immagino te come una nuvola gonfia trasparente che passa a livello di strada tra gli altri pel Corso,solo anima e cervello non di certo.
    Punto interrogativo come e quanto forse e non so perchè mi rammenti sempre la mia insegnante di lettere stupenda nella sua sensibile bravura,laggiù a Senigallia,quando facevo ” i geometri” scuola vicino allo stadio, ella mi chiamava sempre sulla scrivania accanto a lei seduta e mi faceva commentare le mie letture che la stessa mi aveva suggerito:Era la prof.Enea,mai la dimenticherò, a chiacchiere da quel vigliacco che sono pure mai sono stato a visitare la sua tomba giù alle Grazie ringraziarla e come?.
    Sempre la ricordo coi suoi consigli come se fossimo entrambi fanciulli.
    Scusa il tempo che ti ho rubato,
    grazie Valeria,
    dario.

  2. 2 DARIO PETROLATI Dic 19th, 2008 at 3:28 pm

    ci sono imperdonabili errori grammaticali,ma tu capirai ,vero?
    grazie dario

  3. 3 Valeria Bellagamba Dic 19th, 2008 at 9:28 pm

    Grazie per le tue parole Dario, veramente sentite.
    Non ti preoccupare per gli errori!
    Sono contenta che ti siano piaciute le mie poesie.

    Tanti auguri di buone feste a te e tua moglie.
    Valeria

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