Possibile? A giudicare dai primi commenti, si.
I lettori di libri elettronici (altrimenti detti e-book) stanno per arrivare nei negozi, e ancora in molti (in troppi, credo) sono scettici sulla loro utilità . Di diverso avviso sono la Philips, la Sony e la cinese Jinke, che hanno già prodotto rispettivamente l’iLiad, il Sony Reader e il V2 Ebook Reader.
Mi sembra di rivivere l’avvento dei supporti digitali per la musica, sui quali ad alcuni risultava “troppo fredda… E poi vuoi mettere il fruscio caldo dei buoni vecchi dischi di vinile?”. Oggi invece siamo passati al “vuoi mettere toccare con mano la carta, girare le pagine, odorare l’inchiostro…“.
Reazioni emotive, queste, destinate ad evaporare nell’arco di pochi anni. Questione di tecnologia abilitante. Che sta arrivando.
(grazie ad Antonio per gli aggiornamenti)
All’epoca dell’invenzione dei paperbacks (contro gli hardcover) Alfred Hitchcock prendeva in giro così gli scettici: “This paperback is very interesting, but I find it will never replace a hardcover book – it makes a very poor doorstop.â€
Molto divertente…!
Sono d’accordo, sul fatto che i libri elettronici non sostituiranno i libri di carta.
Saranno utili certo, e potranno raccogliere davvero quantità incredibili di libri in poco spazio, ma i libri di carta continueranno comunque ad esserci.
Lo stesso dilemma si propone per i quotidiani:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/08_Agosto/25/quotidiano.shtml
Sono d’accordo con Valeria…
Gli ebook hanno, per contro, difetti di portabilità in quanto ci dovremmo munire tutti di computer portatile per leggerli…
Per chi fa una vita abbastanza movimentata (ad esempio università ) è difficile sostituirli ai “vecchi” libri.