And may you never lay your head down
Without a hand to hold
May you never make your bed out in the cold
May You Never
John Martyn (11 settembre 1948 – 29 gennaio 2009)
And may you never lay your head down
Without a hand to hold
May you never make your bed out in the cold
May You Never
John Martyn (11 settembre 1948 – 29 gennaio 2009)
Cara Valeria,
i luoghi descritti e quanto altro ha circondato John Martyn fa parte di un contesto che mi fa paura
la maledizione debolezza-forza-intelligenza domande senza risposta
angoscia e delirio
allora se si desidera andare ancora più in lÃ
ed alle domande arriva solo muto silenzio
non è più solitudine-disperazione
scelta
senza coscenza forse
la fine strappata
mentre la gente ride
si scansa
chiudo gli occhi e vigliaccamente cerco cosa?
Ci sono tante supposizioni
troppe
indichi il senso
la direzione
eppoi?
più che saluti e pensieri non espressi per te
dario
Non c’è nessuna supposizione…
è solo l’omaggio ad un grande artista inglese, recentemente scomparso, che ha influenzato moltissimo sia i musicisti suoi coetanei, che quelli che sono venuti dopo di lui.
Ha portato importanti novità nel modo di suonare la chitarra.
Tutto qui
Scusa Valeria,
ma anche stavolta credo di non essere riuscito a farmi capire
Ti ho fatto perdere tempo
mi dispiace
Buona fine settimana
dario